Conosco Tito da oltre trenta anni ed ho veduto la sua pittura crescere sempre più distaccandosi dal semplice tocco figurativo per passare ad una pennellata corposa, ricca di materia e di colore.
Tito oggi può fare e disfare ciò che vuole; non è suddito di artisti, galleristi, mercanti od altro.
Ha già pagato tutto nella vita ed ora può andare in tasca al mondo cattivo, in punta di pennello,
a colpi di spatola o spray negli occhi. Ciao Franco (2008)
F. Giorgi (2008)
Caro Tito,
trovo che questa mostra lucchese ti possa fare riflettere di fronte
alle opere più materiche che a mio parere dovresti approfondire e liberarti con anche
masse di colori in superfici più ampie.
In bocca al lupo con stima e amicizia.
Gianfalco Masini |